Apparecchi acustici: la loro importanza per chi guidaleggi in 3 min

Se si parla dei requisiti fisici necessari per poter guidare, il primo pensiero è in genere rivolto alla vista, ed è innegabile il fatto che vedere in modo nitido sia indispensabile per poter condurre un veicolo in sicurezza.

Chi è interessato da miopia, presbiopia o altri difetti visivi può ovviamente correggerli utilizzando degli occhiali, guidando così senza infrangere le disposizioni di legge e soprattutto senza mettere a rischio l’incolumità propria e altrui. Ma guidare in sicurezza non dipende solo da questo seppur importantissimo senso.

Anche l’udito è molto importante per guidare in sicurezza

Sarebbe infatti un grosso errore trascurare l’udito: per guidare in maniera sicura non basta avere una buona vista, perché anche l’udito deve essere affidabile.

Le circostanze in cui l’udito può rivelarsi decisivo quando si è alla conduzione di un mezzo sono innumerevoli: si pensi alla necessità di avvertire i clacson degli altri automobilisti, l’attivazione degli indicatori di direzione o eventuali “alert” del veicolo stesso, ecco perché, anche da questo punto di vista, non si può transigere.

A questo riguardo è utile aprire una parentesi: ma che cosa prevede la legge circa le capacità uditive di chi guida?

È possibile guidare utilizzando un apparecchio acustico?

Per le patenti A e B (la patente B, ricordiamolo, è quella necessaria per condurre una comune automobile) il requisito di base è tutt’altro che stringente: è richiesto infatti che chi conduce il mezzo riesca a percepire in modo nitido quando enunciato da una persona che si trova ad almeno due metri di distanza. Per le patenti C, D ed E, invece, sono richieste delle capacità uditive ben superiori.

Tra queste due categorie di patenti, tuttavia, vi è anche un’ulteriore ed importante differenza: per le patenti C, D ed E, infatti, l’udito deve essere performante senza che l’autista faccia ricorso a sistemi di correzione, mentre per le patenti A e B non è così. Questo significa che chi non ha un udito perfetto può tranquillamente correggerlo tramite un apposito apparecchio.

A questo riguardo è utile sottolineare che la necessità di utilizzare un apparecchio quando si è alla guida deve sempre essere annotata sulla patente, inoltre l’apparecchio deve essere munito di apposita certificazione rilasciata in data non anteriore a tre mesi.

A cosa deve prestare attenzione chi guida con un apparecchio acustico

L’apparecchio acustico, dunque, è provvidenziale per chi guida, di conseguenza è bene che le persone che necessitano di tale ausilio prestino tutte le attenzioni del caso.

Anzitutto, ovviamente, bisogna sempre accertarsi di non aver dimenticato il proprio apparecchio acustico se si dovrà guidare, inoltre sarà opportuno avere sempre con sé un caricabatteria o delle batterie di riserva nel caso in cui quelle già presenti nel dispositivo dovessero scaricarsi.

È fondamentale eseguire una corretta manutenzione periodica dell’apparecchio, inoltre, proprio come per la vista, bisogna sottoporsi ad esami regolari in modo da individuare per tempo eventuali modifiche delle capacità uditive. Controlla oggi stesso il tuo udito, non solo per guidare sempre in sicurezza, ma anche per vivere meglio: prenota una visita gratuita presso uno dei Centri Acustici Progetto Udire di Varese, Malnate, Arcisate, Luino o Gallarate.

Può essere provvidenziale, inoltre, effettuare specifiche regolazioni dell’apparecchio prima di iniziare a guidare: alcuni utilizzatori, infatti, tendono ad esempio ad avvertire come eccessivamente forti i suoni interni al veicolo, a scapito di quelli esterni, e in questo caso una semplice modifica nella regolazione può essere più che sufficiente.

Ovviamente, se in auto ci sono dei passeggeri è bene che non parlino a voce alta. Per lo stesso motivo è sicuramente bene che chi utilizza un apparecchio acustico eviti di tenere l’autoradio ad alto volume.

L’apparecchio acustico consente di guidare senza problemi

Concludendo, dunque, indossando un apparecchio acustico di qualità e adatto alle proprie esigenze e rispettando alcune accortezze, chi ha difetti uditivi può guidare senza alcun tipo di problema.