I bambini con problemi d’udito si stancano più facilmente: i risultati di uno studioleggi in 1 min
I bambini che convivono con dei problemi uditivi tendono a stancarsi più facilmente: è questo ciò che è emerso da una ricerca pubblicata su American Journal of Audiology.
Lo studio è stato condotto da un team dell’Università Vanderbilt di Nashville, e Benjamin Y. Hornsby, uno dei professionisti coinvolti nella ricerca, ha sottolineato che quest’aspetto non deve essere sottovalutato e può avere delle ripercussioni negative sull’andamento scolastico e sulla sfera personale del bimbo.
Nello specifico, lo studio in questione ha riguardato un campione di 103 bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni, 60 dei quali interessati da difficoltà uditive e 43 con un udito normale.
Ai genitori di questi bambini è stato chiesto di valutare soggettivamente la stanchezza dei propri figli, ed è emerso appunto che la stanchezza dei bambini con problemi all’udito fosse spesso più accentuata rispetto a quella dei coetanei appartenenti all’altra categoria.
La spiegazione di ciò è individuabile nel fatto che il bambino che ha difficoltà uditive tende a far maggiore fatica a comprendere e a capire, per questo motivo la sua stanchezza risulta superiore.
Alla luce di questo, dunque, è molto importante che gli insegnanti operino con tutte le accortezze del caso, magari procedendo con maggior lentezza durante le loro spiegazioni, ripetendosi laddove necessario, oppure fornendo le cosiddette “pause all’ascolto”, utilissime ai bambini che hanno dei problemi uditivi.