Come migliorare la salute dell’udito con tre consigli essenzialileggi in 5 min
Mantenere una buona salute dell’udito è fondamentale per il benessere generale e per migliorare la qualità della vita. Proprio come scegliere una dieta equilibrata e mantenersi fisicamente attivi, adottare misure proattive per salvaguardare l’udito può avere un impatto significativo sulle esperienze quotidiane. La capacità di sentire bene ci permette di apprezzare le risate dei bambini, il suono rilassante della pioggia o le melodie della natura: tutto ciò contribuisce alla bellezza della vita di ogni giorno. Tuttavia, le ricerche dimostrano che la perdita dell’udito è sempre più diffusa in tutte le fasce d’età, non solo tra gli anziani.
È importante riconoscere che la salute dell’udito richiede attenzione e cura. Esistono alcune semplici buone abitudini che si possono adottare per proteggere e preservare le proprie capacità uditive. I nostri esperti di Progetto Udire consigliano tre strategie chiave per conservare efficacemente la salute dell’udito. Si tratta di raccomandazioni semplici ma efficaci, che mirano a garantire che si possa continuare a godere della bellezza del suono per molti anni a venire.
1. Controlli periodici dell’udito
Controlli periodici dell’udito presso un audioprotesista qualificato svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento di un udito ottimale per tutta la vita. I professionisti dei Centri Acustici di Progetto Udire sono in grado di effettuare valutazioni approfondite che esaminano le capacità uditive attuali e individuano eventuali segnali di una potenziale perdita dell’udito. Programmando visite di controllo regolari, si ha la possibilità di essere proattivi per la salute dell’udito, affrontando tempestivamente possibili problemi e prevenendo un peggioramento. Test regolari consentono inoltre di monitorare eventuali cambiamenti nel tempo, permettendo di intervenire rapidamente.
Se noti dei cambiamenti nell’udito o riscontri delle difficoltà a sentire conversazioni e suoni, è importante prenotare immediatamente un appuntamento con un audioprotesista. Anche se l’udito sembra ottimale, essere proattivi garantisce l’identificazione precoce di eventuali problemi. Gli specialisti dell’udito forniscono un’assistenza personalizzata, offrendo spunti per mantenere un udito ottimale e consigliando, se necessario, trattamenti adeguati, come gli apparecchi acustici.
Nonostante l’importanza di controlli regolari, come per altri aspetti della salute, molti trascurano il benessere dell’udito fino a quando non insorgono problemi. Si consiglia di fare un test almeno una volta all’anno per valutare le condizioni di questo senso fondamentale. La diagnosi e l’intervento precoce possono fare una differenza significativa nella gestione della perdita dell’udito e nel mantenimento della qualità di vita. Non aspettare che i problemi di udito diventino gravi; dai priorità alla tua salute uditiva oggi per un domani migliore: prenota un test dell’udito gratuito presso uno dei nostri Centri Acustici a Malnate, Varese, Gallarate, Luino, Sesto Calende o Arcisate.
Controlli periodici dell’udito sono una buona pratica per scoprire eventuali problemi e intervenire rapidamente
2. Proteggersi da rumori forti
Proteggere le orecchie dai rumori forti è fondamentale per prevenire danni irreversibili all’udito. L’esposizione a suoni superiori a 85 decibel, come quelli di concerti, utensili elettrici o elettrodomestici di uso quotidiano, può danneggiare le delicate cellule e membrane della coclea. L’esposizione prolungata a rumori forti può sovraccaricare le cellule ciliate dell’orecchio, causandone il deterioramento e la perdita dell’udito potenzialmente permanente. Anche dopo aver lasciato un ambiente rumoroso, gli effetti sull’udito possono persistere.
Se il lavoro o le attività ricreative espongono regolarmente a rumori forti, è essenziale adottare misure protettive per salvaguardare l’udito. È consigliabile indossare tappi per le orecchie, cuffie o paraorecchie negli ambienti rumorosi per ridurre l’esposizione. Questi dispositivi di protezione aiutano a mitigare l’impatto dei suoni troppo forti. Inoltre, è utile fare delle pause dagli ambienti rumorosi per dare alle orecchie il tempo di riprendersi dallo sforzo uditivo. Gli esperti raccomandano di fare una pausa di almeno 15 minuti ogni ora quando si è esposti a rumori forti e di assicurarsi che le orecchie abbiano circa 18 ore di tempo per recuperare dopo l’esposizione a suoni forti.
Per chi ama la musica o partecipa a eventi in cui i livelli di rumore possono essere elevati, l’uso di auricolari a riduzione del rumore, come quelli per musicisti, può abbassare il volume senza sacrificare la chiarezza del suono. Mentre, quando si ascolta la musica con lo smartphone o lettori musicali, si consiglia di utilizzare cuffie che cancellano il rumore invece di alzare il volume per eliminare i suoni esterni. Evitare l’esposizione prolungata alla musica ad alto volume, in particolare al massimo, è fondamentale per prevenire la perdita graduale dell’udito nel tempo.
Utilizzare protezioni durante l’esposizione a forti rumori è indispensabile per evitare danni permanenti all’udito
3. Non utilizzare i cotton fioc per pulire le orecchie
Evitare l’uso di cotton fioc per pulire le orecchie è fondamentale per mantenere la salute delle orecchie. Anche se può sembrare una pratica innocua, inserire questi oggetti nel condotto uditivo può in realtà portare più danni che benefici. L’orecchio è in grado di autopulirsi e il cerume svolge un ruolo protettivo intrappolando lo sporco e le particelle estranee. L’inserimento dei bastoncini cotonati può spingere il cerume più in profondità nell’orecchio, causando potenzialmente ostruzioni o danneggiando le delicate strutture interne, come il timpano.
Molte persone sono abituate a usare i cotton fioc per la pulizia dell’orecchio, ma è importante ascoltare i consigli degli audioprotesisti che mettono in guardia da questa pratica. Invece di inserire oggetti nelle orecchie, è più sicuro pulire delicatamente l’orecchio esterno con un panno caldo e umido. Questo metodo aiuta a rimuovere il cerume in eccesso senza interferire con il naturale processo di pulizia del condotto uditivo.
L’eccesso di cerume può provocare fastidio, prurito e perdita temporanea dell’udito, ma è indispensabile non cedere alla tentazione di utilizzare il cotton fioc. Se si nota un accumulo eccessivo di cerume o si avverte un disagio, è consigliabile invece rivolgersi a un audioprotesista. Quest’ultimo è in grado di rimuovere in modo sicuro il cerume e di offrire indicazioni per mantenere un’igiene ottimale dell’orecchio.
L’utilizzo dei bastoncini ovattati per pulire l’interno delle orecchie è assolutamente da evitare!
Riconoscere i segni di una perdita d’udito
Capire come migliorare la salute dell’udito è il primo passo per mantenere uno stile di vita piacevole e soddisfacente. Impegnandosi in visite regolari con un audioprotesista, proteggendo le orecchie dai rumori forti ed evitando l’uso di cotton fioc, è possibile salvaguardare le proprie capacità uditive.
Infine, riconoscere i primi segni di perdita dell’udito, come la difficoltà a sentire le conversazioni o la necessità di aumentare il volume di dispositivi quali la TV, è fondamentale. Rivolgersi subito a un professionista dell’udito può portare a un intervento tempestivo, potenzialmente in grado di prevenire un ulteriore deterioramento e migliorare la qualità della vita. Per una guida personalizzata e un’assistenza completa, conta su Progetto Udire.