Come preservare l’udito? Ecco alcuni utili consiglileggi in 2 min

Proteggere l’udito deve sempre rappresentare una priorità per chiunque: questo senso è assolutamente fondamentale, ed eventuali campanelli d’allarme non devono essere sottovalutati.

L’invecchiamento biologico, è inevitabile, costituisce una minaccia anche per l’udito, tuttavia ci sono una serie di accortezze che, se seguite, possono consentire a chiunque di conservare al meglio il proprio udito più a lungo possibile.

Anzitutto, se si è soliti ascoltare musica con le cuffie è fondamentale che il volume sia basso: le generazioni odierne, particolarmente “tecnologiche”, sono più esposte al rischio di essere interessare da problemi acustici proprio per tale motivo, di conseguenza è importantissimo non esagerare ed evitare in tutti i casi di ascoltar musica a volume alto.

Anche gli auricolari devono essere adoperati con parsimonia, anzi questi dispositivi sono potenzialmente più pericolosi delle cuffie, dal momento che quest’ultime si posano esternamente sull’orecchio.

Nel caso in cui si sia esposti in modo costante a rumori fastidiosi, magari per necessità di carattere professionale, è opportuno l’utilizzo dei tappi per le orecchie: preservare il proprio udito da rumori forti e indesiderati è semplice e utile.

Se si va in discoteca, a dei concerti, o in qualsiasi altro luogo in cui sono presenti delle casse, è importante non sostare mai in prossimità di esse: suoni così forti potrebbero causare dei danni permanenti all’udito, di conseguenza è importante evitare questo genere di esposizioni oppure, in alternativa, utilizzare delle apposite protezioni.

Anche per quanto riguarda la protezione dell’udito, ovviamente, la prevenzione è importante, di conseguenza sarebbe opportuno sottoporsi ad un controllo una volta all’anno, anche per verificare che non ci siano stati dei peggioramenti rispetto all’anno precedente.

Dopo aver fatto un bagno a mare o in piscina asciugare bene le orecchie è importante, per scongiurare il rischio che possano insorgere delle infezioni, inoltre i classici bastoncini di cotone devono essere evitati, o comunque devono essere limitati alla pulizia esterna dell’orecchio: toccare costantemente il timpano potrebbe causare dei danni, allo stesso tempo un gesto di questo tipo potrebbe spingere in dentro il cerume, piuttosto che eliminarlo.

Alcuni medicinali presentano, tra le loro controindicazioni, dei possibili disturbi uditivi: se si utilizzano medicine di qualsiasi genere, dunque, è sempre importante verificare tali aspetti, dal momento che in commercio i farmaci ototossici, purtroppo, non sono pochi.

Le donne incinta dovrebbero evitare di esporsi a rumori molto forti, in quanto anche il feto potrebbe risentirne; i neonati, avendo un sistema uditivo in via di sviluppo e molto sensibile, sono inevitabilmente molto vulnerabili da questo punto di vista.

Per preservare al meglio il proprio udito, ovviamente, è utile anche seguire uno stile di vita sano, dunque fare sport ed evitare assolutamente vizi poco salutari quali quello del fumo.

Anche la caffeina è un potenziale nemico dell’udito: questa sostanza eccitante, infatti, riduce il flusso sanguigno diretto all’orecchio, dunque il caffè e tutte le altre bevande che la contengono devono essere consumate con la dovuta parsimonia anche per questa ragione.