Videocall e apparecchi acustici

Comunicare in videoconferenza: alcuni consigli utilileggi in 3 min

Come ampiamente noto, l’emergenza sanitaria internazionale ha fatto letteralmente esplodere il ricorso alle videoconferenze, anche a livello lavorativo, ma quali possono essere dei buoni consigli per evitare che questo strumento possa comportare qualche problema dal punto di vista dell’efficacia della comunicazione in particolare per chi ha una perdita di udito? Scopriamolo subito.

Fare un briefing iniziale

Prima di far entrare la riunione nel vivo, è sicuramente una buona idea quella di dialogare un po’ con gli interlocutori e verificare che l’audio sia ottimale per tutti.

Questa prassi, ovviamente, diviene ancor più importante laddove tra le persone collegate ve ne siano alcune che hanno dei problemi uditivi.

Utilizzare le webcam

Associare il segnale uditivo a quello visivo rende molto più agevole la comprensione di quanto viene enunciato, di conseguenza è bene che queste comunicazioni telematiche avvengano utilizzando le webcam.

Controllare l’illuminazione

Controllare che l’illuminazione sia adeguata è un accorgimento strettamente correlato a quanto appena detto: se si comunica in maniera ottimale a livello visivo, anche la percezione dell’audio ne può trarre giovamento.

Non avere mai la bocca coperta

Mentre si dialoga, in videoconferenza o anche di persona, la bocca non dovrebbe mai essere coperta, dunque bisogna evitare, ad esempio, di tenere le mani sul viso, oppure di indossare sciarpe e quant’altro possa creare intralcio.

Rispettare il proprio turno

Evitare di sovrapporre le voci è fondamentale in una videoconferenza, in questo modo infatti si scongiurano le incomprensioni.

Al di là dell’aspetto uditivo, parlare solo quando è il proprio turno è comunque indice di educazione e di rispetto per tutti gli altri partecipanti.

Condividere lo schermo

Se si ha la necessità di illustrare un qualcosa, come può essere un grafico, un filmato, una rappresentazione in slide o altro ancora, è senz’altro una buona idea quella di condividere il proprio schermo con gli altri partecipanti.

Questa funzione è molto semplice da eseguire e può rendere la comunicazione di gran lunga più efficace e confermare la comprensione anche da parte di chi soffre di ipoacusia.

Registrare la riunione

Effettuare una registrazione della riunione telematica può essere utile per chiarire eventuali dubbi, anche in considerazione del fatto che alcuni partecipanti potrebbero avere dei problemi di rete e non riuscire a comunicare in maniera efficace, anche solo per brevi tratti.

Ovviamente, è sempre una buona prassi quella di avvisare i partecipanti del fatto che la riunione verrà registrata.

Altri consigli sulle conferenze via internet per chi presenta una perdita uditiva

Per chi ha una perdita dell’udito il lavoro a distanza e la comunicazione via web non devono essere difficili o impegnativi. Oltre a seguire i consigli visti, validi per chiunque, per chi soffre di ipoacusia diventa particolarmente importante indossare l’apparecchio acustico prescritto e accessori che possono collegarsi direttamente con i dispositivi utilizzati. Chiedi ai nostri professionisti dei consigli sulle possibilità di connettività del tuo apparecchio acustico. In alcuni casi si possono utilizzare auricolari e cuffie per eliminare il rumore di sottofondo.

Parla a voce alta e non avere paura di comunicare la tua difficoltà nell’ascolto. Una buona comunicazione è un diritto di tutti e le persone che ti circondano ti aiuteranno a sentirti a tuo agio.