Alla guida con l'apparecchio acustico

Consigli per guidare con gli apparecchi acusticileggi in 2 min

Con l’avanzare dell’età, soprattutto dopo i 65 anni, è abbastanza comune e fisiologico andare incontro all’ipoacusia, ovvero alla perdita dell’udito dovuta all’indebitamento dell’apposito apparato a causa dell’invecchiamento e della conseguente degenerazione.

È una condizione sicuramente molto debilitante e fastidiosa, ma che può essere parzialmente risolta grazie all’utilizzo di apparecchi acustici, ottenuti grazie ai continui e costanti miglioramenti tecnologici che caratterizzano l’ultimo decennio.
Questi dispositivi possono aiutare in tantissime situazioni, sociali, lavorative e non solo. Particolare rilevanza hanno durante la guida con l’automobile. Molti erroneamente pensano che la vista sia l’unico senso importante durante questa pratica, ma non è così. L’udito serve in tantissimi casi per essere in stretta relazione con l’ambiente circostante, per esempio per sentire il clacson di una macchina, le sirene di un’autombulanza, le urla di bambini che giocano, che indicano di prestare attenzione e rallentare durante quel tratto ecc.

Alcuni consigli specifici possono essere particolarmente utili per chi necessita di guidare con questi supporti uditivi. Scopriamo di più a riguardo.

Come guidare efficacemente con gli apparecchi acustici

Esistono varie strategie per migliorare l’udito durante la guida, valide soprattutto per chi indossa apparecchi acustici, ma non solo. Sicuramente, per chi soffre di una perdita dell’udito moderata o grave, gli apparecchi acustici diventano un elemento fondamentale nell’attività di guida. Ecco di seguito alcuni suggerimenti che possono essere particolarmente utili:

Se si soffre di ipoacusia, è sempre opportuno indossare l’apparecchio acustico, per non aver nessun problema nella percezione dei suoni che circondano il guidatore;

  • Prima di uscire i dispositivi devono essere carichi e perfettamente funzionanti, per evitare improvvisi spegnimenti durante la guida, che possono mandare in confusione il guidatore. Se sono modelli a pila, appena si nota un’intermittenza di funzionamento è necessario cambiarla, mentre se sono ricaricabili è consigliato caricarli periodicamente e generalmente prima di uscire;
  • Specialmente per chi ha problemi di udito ed indossa apparecchi acustici, avere la radio della macchina a volume eccessivo può creare problemi e distrarre. Tenerla spenta, o a basso volume, è la soluzione ideale;
  • Per colmare il gap di udito che si può avere, supportarsi durante la guida con gli specchietti retrovisori ad ambo i lati è un suggerimento molto utile;
  • Se durante il tragitto si utilizza un navigatore, è importante controllare prima il volume dello speaker e verificare se è sufficientemente elevato da sentirlo bene. In caso contrario, infatti, si tenderà a guardare sullo schermo e quindi a distrarsi, aumentando il rischio di causare un incidente;
  • Avere un finestrino aperto, soprattutto ad alta velocità, fa entrare vento forte e quindi rumore, che può portare fastidi ed interferenze con l’apparecchio acustico indossato, con conseguente perdita di capacità d’udito;
  • L’ultimo suggerimento, infine, è quello di effettuare visite periodiche dell’udito e anche della vista, in quanto sono i due sensi principali utilizzati durante la guida e necessitano di costante controllo, soprattutto dopo i 65 anni.

Non dimenticare infine che sentirsi a proprio agio con l’apparecchio acustico è fondamentale non solo per guidare, ma anche per affrontare la quotidianità. Se hai dubbi o pensi serva un aggiustamento del tuo dispositivo, rivolgiti ai nostri audioprotesisti.