Declino dell’udito: determinanti i rumori urbani, ma non sono l’unica minaccialeggi in 2 min

A breve distanza dalla Giornata Mondiale dell’Udito, celebratasi il 3 marzo, ci si è interrogati su quale sia la condizione media dell’udito nelle varie zone del mondo, e i dati non sono risultati affatto confortanti.

In molte città, infatti, l’inquinamento acustico si è rivelato davvero consistente, e non è certamente per caso se proprio in questi centri urbani l’udito della popolazione è risultato peggiore.

La società tedesca Mimi Hearing Technologies ha somministrato un test dell’udito a ben 200.000 persone utilizzando un’App, e i risultati sono stati molto interessanti.

Come accennato, nelle città più rumorose al mondo le persone hanno dimostrato di avere un udito più “vecchio” rispetto alla media: prendendo ad esempio una città molto rumorosa come Delhi, infatti, gli abitanti della medesima hanno di fatto un udito più vecchio di 19 anni rispetto all’età biologica della persona, in sostanza una persona di 40 anni ha l’udito di una persona di 59.

Per completezza va detto che anche nelle città più virtuose dal punto di vista dell’inquinamento acustico i dati non sono molto distanti, tuttavia è innegabile che non essere costantemente esposti a dei fastidiosi rumori è un vantaggio non da poco.

Quali sono, dunque, le città dove l’udito tende a deteriorarsi più facilmente, ovvero le città più rumorose?

Oltre alla già menzionata Delhi, sono delle città molto ricche di rumori la cinese Guangzhou, a cui spetta questo poco invidiabile primato, seguita da Il Cairo, in Egitto, e da Parigi, la quale è risultata dunque la città più rumorosa d’Europa.

Al 20° posto di questa graduatoria figura una città italiana, ovvero Roma, mentre al 33° si trova Milano; tra le città più silenziose è invece possibile menzionare Zurigo, Dusseldorf, Monaco di Baviera, Oslo, Vienna, Seoul, Amsterdam, Liverpool, Stoccolma, Stoccarda.

Alla luce di questo, dunque, l’equazione secondo cui tanto più una città è grande e tanto più è rumorosa è priva di fondamento, dal momento che molti importanti centri urbani dimostrano di avere dei livelli di rumorosità molto contenuti.

Ovviamente i rumori cittadini non rappresentano l’unica minaccia nei confronti dell’udito, ma anche l’abitudine di ascoltare musica ad alto volume utilizzando cuffie e auricolari può essere pericolosa, così come andare con molta frequenza in discoteca.

Acquisire delle abitudini virtuose è molto importante, dunque, allo stesso tempo è vivamente consigliato utilizzare tappi e cuffie antirumore nei momenti in cui si è esposti a delle fonti di inquinamento particolarmente accentuate.