Prevenire la cocleopatia diabetica con i controlli periodici

Diabete e ipoacusia: un legame da considerareleggi in 3 min

Diabete e ipoacusia, secondo recenti studi, sono divenuti un binomio molto presente che vede protagoniste un gran numero di persone.
Ecco tutto quello che bisogna conoscere di questa relazione che, grazie a diverse ricerche, è divenuta maggiormente nota.

Diabete e ipoacusia e gli studi in merito alla loro relazione

Il diabete e l’ipoacusia sono divenuti studio di una recente ricerca che ha messo in risalto come, chi soffre della prima delle due patologie, sia maggiormente esposto a problematiche che riguardano anche l’udito.
I diversi studi, svolti nel recente passato, hanno messo in risalto come la maggior parte delle persone che soffrono di diabete, siano esposte a problemi dell’udito con intensità superiore fino alle 2,25 volte, ovvero le problematiche che riguardano l’udito saranno maggiormente visibili e persistenti rispetto a quelle che invece colpiscono chi non soffre di diabete.

Pertanto è possibile notare fin da subito come, essendo in costante crescita il numero di persone che soffre di diabete, le problematiche dell’udito potrebbero diffondersi con maggior rapidità.
Inoltre gli studi hanno messo in risalto come le persone anziane che soffrono di diabete siano quelle maggiormente esposte a tale rischio, che peggiora col passare del tempo.

Quale diabete comporta l’ipoacusia

Esistono due tipologie di diabete ma, sempre secondo gli studi, solo quello di tipo 2 rappresenta la causa che comporta i vari tipi di disturbi all’udito.
Questo per un semplice motivo: il diabete di tipo 2 comporta la produzione di un livello di insulina non sufficiente per la funzione dei vari organi e pertanto è possibile notare come questi, lentamente, diminuiscono la loro funzionalità.
In particolar modo è la vista a essere colpita per prima, per poi influenzare l’intero funzionamento del sistema nervoso che ha una conseguenza ulteriormente negativa, ovvero fa in modo che il paziente sviluppi il problema della cocleopatia diabetica.

Diabete, cocleopatia diabetica e problemi all’udito

La cocleopatia diabetica è una conseguenza che deriva dal diabete di tipo 2 e dai vari danni che vengono arrecati al sistema nervoso.
Questa patologia, ancora in fase di studio, comporta anche un indebolimento dell’udito visto che il sangue, in questa parte del corpo, tende a essere inferiore e inoltre le pareti uditive tendono a essere maggiormente deboli.
Col passare del tempo il livello della capacità uditiva di una persona potrebbe ridursi notevolmente, rendendo quindi l’ascolto inizialmente più basso rispetto a quello normale, per poi divenire totalmente assente, ovvero la persona che soffre di diabete 2 potrebbe perdere l’udito o subire dei grossi danni.
Questo comporta quindi un peggioramento della propria condizione di vita, che potrebbe essere totalmente stravolta proprio a causa della suddetta patologia.

Come comportarsi in caso di diabete di tipo 2 per prevenire l’ipoacusia

Prevenire le conseguenze negative che derivano dalla cocleopatia diabetica è ancora oggi un tipo di situazione oggetto di diverse analisi, visto che gli esperti stanno cercando di capire quali siano le relazioni effettive tra questa complicazione e i vari disturbi dell’udito.
I controlli periodici per evitare che questo tipo di situazione si possa palesare rappresentano il primo rimedio che può essere adottato così come i vari controlli presso i centri acustici, affinché si possa trovare l’apparecchio che permette alle persone di migliorare notevolmente la propria capacità d’ascolto ed evitare di rimanere isolati dal mondo.