Emicrania ed ipoacusia: esiste una correlazione tra queste manifestazioni?leggi in 2 min
Esiste un legame tra ipoacusia ed emicrania? Il mondo scientifico si è posto molto spesso questo quesito negli ultimi tempi. Sono assai numerose, infatti, le ricerche condotte a riguardo, e i risultati si sono rivelati molto interessanti.
Cosa si intende per “emicrania”
Iniziamo col dire che vi è una differenza tra il semplice mal di testa e l’emicrania in senso stretto: un mal di testa inteso come condizione lieve e del tutto occasionale può essere dovuto ad una molteplicità di fattori, come ad esempio una particolare condizione di stress, mentre l’emicrania è un qualcosa di più complesso.
L’emicrania, infatti, prevede delle manifestazioni ricorrenti e significativamente intense, inoltre è frequente che le sue cause vadano al di là di motivazioni psicologiche.
Solo un medico, ovviamente, può dare delle delucidazioni attendibili al proprio paziente, ad ogni modo si può parlare di emicrania quando si manifestano con una certa frequenza sintomi quali dolori pulsanti alla testa, anche localizzati in determinati punti del capo, nausea, vertigini, eccessiva sensibilità al suono e alla luce, disturbi visivi e altro ancora.
Tra emicrania ed ipoacusia può esserci un legame
Tornando alla questione precedente, la scienza medica ritiene che possa effettivamente esserci una correlazione fra emicrania ed ipoacusia.
Come si diceva, sono state condotte molteplici ricerche a tale riguardo ed è emerso che i soggetti interessati da emicrania hanno una tendenza quasi doppia a sviluppare un’ipoacusia.
Ma per quale ragione avviene questo? La causa primaria di tale tendenza è individuabile in una non impeccabile circolazione sanguigna.
In tante occasioni, infatti, la causa dell’emicrania è individuabile in un compromesso afflusso sanguigno, il quale a sua volta può essere causato da una molteplicità di fattori.
Se ciò si verifica, da un lato possono appunto manifestarsi tutti i sintomi più tipici dell’emicrania, dall’altro appunto anche l’apparato uditivo ne può risentire.
Il sistema uditivo è estremamente sensibile da questo punto di vista, in particolare le cellule ciliate della coclea necessitano di una buona circolazione per poter funzionare in maniera ottimale, in caso contrario vi è il rischio che vadano ad atrofizzarsi, favorendo così l’insorgere dell’ipoacusia.
Alcuni consigli preziosi per la salute dell’udito
Concludendo, dunque, può assolutamente esserci un legame tra emicrania ed ipoacusia, come anche di disturbi dell’udito quali gli acufeni, e la scienza medica ha individuato per quale ragione ciò può verificarsi.
Il consiglio è quello di non sottovalutare eventuali sintomi, soprattutto se ricorrenti: se i mal di testa vengono a manifestarsi con una certa frequenza ed intensità è assolutamente necessario approfondire.
Per quanto riguarda in maniera diretta il benessere uditivo, la raccomandazione non può che essere quella di sottoporsi regolarmente a delle visite di controllo: in troppe occasioni chi non ha dei sintomi particolari tende a sottovalutare tali controlli periodici, essi in realtà sono fondamentali per individuare per tempo eventuali anomalie. Affidati ai professionisti dei Centri Acustici Progetto Udire, in provincia di Varese: prenota subito il tuo test gratuito dell’udito.