Il vizio del fumo è dannoso anche per l’udito: i risultati di una ricercaleggi in 1 min

Il fatto che il fumo sia un vizio deleterio per la salute è ormai cosa nota, e i risultati di una ricerca mettono in evidenza il fatto che i fumatori mettono a serio rischio anche il loro udito.

Un team di ricercatori giapponesi appartenenti al Global Health and Medicine di Tokyo, guidato dal Prof. Huanhuan Hu, ha effettuato uno studio su un campione decisamente molto elevato, pari esattamente a 50.195 persone di età compresa tra i 20 ed i 64 anni.

Il campione è stato monitorato per ben 8 anni e sulla base delle domande somministrate a queste persone, relative al loro stile di vita, e a quanto emerso dalle visite mediche che le hanno riguardate, è emerso in modo inequivocabile il fatto che i soggetti fumatori sono molto più propensi a sviluppare delle condizioni di difficoltà uditiva.

Nello specifico, per i fumatori la probabilità di soffrire di perdita dell’udito ad alta frequenza è risultata superiore dell’1,6, mentre circa la possibilità di soffrire di perdita d’udito a bassa frequenza la probabilità si è rivelata superiore dell’1,2.

A conferma del fatto che il fumo ha dei risvolti molto negativi dal punto di vista della salute acustica, vi è il fatto che nei soggetti ex fumatori la probabilità di essere interessati da ipoacusia ritorna a scendere a distanza di 5 anni.

Il Prof. Huanhuan Hu, il quale ha curato la ricerca, ha sottolineato il fatto che i risultati emersi sono davvero molto rilevanti e lasciano poco spazio a dubbi, anche in considerazione dell’ampiezza del campione considerato e della durata temporale delle rilevazioni.

Lo studio in questione, dunque, fornisce una ragione ulteriore per evitare le sigarette.