Apparecchi acustici e freddo

Gestire gli apparecchi acustici nei mesi più freddi: alcuni consiglileggi in 2 min

Siamo a novembre, la bella stagione è ormai ampiamente conclusa e ci avviamo così a vivere i mesi più freddi dell’anno, ma cosa è utile sapere circa la gestione degli apparecchi acustici in questo periodo?

Nella stagione invernale possono in effetti essere utili, da questo punto di vista, alcune accortezze specifiche, scopriamo subito quali.

Proteggere gli apparecchi acustici dall’umidità

Bisogna anzitutto sottolineare che in autunno ed in inverno l’umidità tende ad essere molto più accentuata, e questa è senz’altro un potenziale nemico per il benessere uditivo.

Un buon consiglio generale è sicuramente quello di proteggere le proprie orecchie, soprattutto se la temperatura esterna è particolarmente rigida, ma anche gli stessi apparecchi acustici necessitano di accortezze mirate.

Per proteggere gli apparecchi acustici mentre sono indossati con temperature basse è sufficiente indossare un cappellino di lana posizionandolo sulle orecchie, anche il classico paraorecchie invernale va più che bene.

Fare attenzione alle precipitazioni

In autunno e in inverno, si sa, le precipitazioni sono molto più frequenti, di conseguenza chi utilizza degli apparecchi acustici deve guardarsi bene anche da questa minaccia.

Se si devono percorrere solo pochi metri sotto la pioggia, ad esempio il tragitto necessario per raggiungere la propria auto, di norma non ci sono problemi, anche perché buona parte della superficie di tali dispositivi è impermeabile, se invece il contatto con l’acqua è più prolungato c’è il rischio concreto che possa danneggiarsi qualche componente interno.

Il consiglio, dunque, è quello di evitare di esporsi a pioggia e neve se si indossano degli apparecchi acustici, o comunque, in casi simili, utilizzare un ombrello ed evitare nel modo più scrupoloso possibile che possano bagnarsi.

Come comportarsi se l’apparecchio acustico ha preso umidità

È molto frequente che in inverno, chi utilizza un apparecchio acustico, noti alcune difetti di funzionamento, problemi che appunto non sono casuali e sono, nella grande maggioranza dei casi, dovuti proprio all’umidità del clima.

Alcuni esempi? Possono verificarsi spegnimenti improvvisi, soprattutto a seguito di rumori forti, oppure il suono può risultare distorto o irregolare.

Conservare in maniera accurata gli apparecchi acustici è indispensabile per evitare l’esposizione a umidità, ma può essere utile anche effettuare alcune operazioni di deumidificazione “fai da te”, come ad esempio utilizzare un apposito deumidificatore e lasciar poi asciugare all’aria i dispositivi per almeno 24 ore, o anche aprire lo sportello della batteria per consentire all’umidità di fuoriuscire.

Se la batteria ha assorbito molta umidità, o ancor peggio se si è bagnata, l’ideale è sostituirla: adoperare a lungo una batteria compromessa in questo modo può infatti comportare danni ulteriori all’intero apparecchio.

Il consiglio migliore, ovviamente, è quello di affidare l’apparecchio difettoso a un audioprotesista, soprattutto se le anomalie di funzionamento sono piuttosto evidenti: i nostri professionisti saranno lieti di eseguire un controllo del tuo apparecchio acustico e aiutarti a risolvere eventuali problemi. Puoi prenotare un appuntamento nei nostri Centri Acustici di Varese, Gallarate, Arcisate, Malnate o Luino.