I virus che possono divenire causa di perdita dell’uditoleggi in 3 min
Si è spesso portati a credere che la perdita di udito sia dovuta all’invecchiamento, come anche all’esposizione prolungata a suoni molto forti, ma in realtà può essere correlata anche a determinati virus.
Si tratta di una categoria di virus piuttosto ampia e la spiacevole conseguenza sull’udito può manifestarsi sia in età adulta che nei primi mesi di vita.
Per molti di questi virus un vaccino in età infantile può essere provvidenziale anche per la protezione in età adulta, ecco perché è sempre fondamentale che i neonati si sottopongano a tutti i vaccini previsti dal sistema sanitario.
Fatta questa doverosa premessa, scopriamo quali sono i virus che possono divenire causa di perdita d’udito.
Le cause virali della perdita di udito: i virus responsabili
Le cause virali della perdita dell’udito possono essere congenite, acquisite o entrambe. Distinguere tra queste è importante per una migliore diagnosi: rivolgersi ai professionisti diventa fondamentale per poter intervenire subito. Se hai dubbi sul tuo udito inizia da un controllo: prenota subito una visita audiologica gratuita presso uno dei nostri Centri Acustici.
Infezioni virali congenite che provocano perdita dell’udito
- Rubella virus
Il Rubella virus causa la rosolia, malattia esantematica che nei bambini può essere causa di sordità.
Il rischio è legato al fatto che sia la madre, durante la gestazione, a contrarre la rosolia: se questo avviene, il piccolo potrebbe perdere l’udito dai 6 ai 12 mesi dopo la nascita.
- Citomegalovirus
Il Citomegalovirus è particolarmente critico: si stima infatti che le possibilità che un bambino perda l’udito se viene infettato da tale virus siano di 1 su 100.
- Lymphocytic Choriomeningitis Virus
Questo virus può essere contratto venendo a contatto con secrezioni biologiche di ratti.
Sebbene, a differenza del Citomegalovirus, la perdita dell’udito a causa di questo virus sia piuttosto rara, è comunque un’eventualità che la scienza medica ha già avuto modo di dimostrare.
Virus che portano all’ipoacusia sia per cause congenite che acquisite
- Herpes alphaherpesvirus 1 e 2
Questi virus, i quali causano rispettivamente l’herpes simplex 1 e 2, possono riguardare sia gli adulti che i bambini.
In età infantile, il rischio principale è che il virus venga trasmesso dalla madre in fase di parto, ecco perché sono necessarie, da questo punto di vista, tutte le accortezze del caso per evitare che questo avvenga.
- Virus dell’immunodeficienza umana
Questo virus, il quale può comportare l’insorgere di patologie quali l’AIDS, può causare la perdita dell’udito.
Anche in questo caso, in età infantile il rischio maggiore è legato alla possibilità che la madre positiva trasmetta il virus durante il parto.
Virus che causano la perdita dell’udito acquisita
- West Nile Virus
Questo virus si trasmette tramite le punture di insetto, in genere delle zanzare, e comporta la cosiddetta febbre gialla.
La perdita d’udito dovuta a questo virus è piuttosto rara, ma è comunque un’eventualità che può verificarsi.
- Varicella Zoster
Il virus Varicella Zoster causa sia la varicella, nota malattia esantematica, che il cosiddetto Fuoco di Sant’Antonio, e in taluni casi può causare dei problemi uditivi, oltre che alla lingua o ai nervi del viso.
- Morbillivirus
Il Morbillivirus è il virus che causa il morbillo, altra malattia esantematica molto nota.
In passato, questo virus era una delle cause di ipoacusia più frequente in assoluto, in seguito, con la larga effettuazione dei vaccini, la sua diffusione si è ridotta in maniera importante.
- Paramyxovirus
I virus della famiglia Paramyxovirus, che causano la parotite, possono divenire causa di perdita dell’udito, principalmente per via di eventuali lesioni al timpano o di infezioni batteriche.