Ipoacusia severa e demenza: che legami ci sono?leggi in 1 min

L’ipoacusia è una condizione per cui l’apparato uditivo non si rivela efficiente come dovrebbe, per via di danni subiti nel corso degli anni.

La condizione di ipoacusia maggiormente temuta corrisponde alla cosiddetta ipoacusia severa: l’ipoacusia, infatti, si distingue nella forma lieve, in quella media ed in quella severa, appunto, in cui l’udito purtroppo dimostra di aver subito i danni più evidenti.

L’ipoacusia severa è una condizione che riguarda, nella grande maggioranza dei casi, soggetti in età anziana, dunque persone potenzialmente esposte al rischio di sviluppare una demenza.

Alcuni test scientifici hanno dimostrato che esiste una potenziale relazione tra ipoacusia e demenza: nello specifico, infatti, i soggetti interessati da ipoacusia sono esposti ad un rischio 5 volte maggiore rispetto alle persone prive di questa problematica.

Anche per tale motivo, dunque, prevenire l’ipoacusia severa è importantissimo: è stato stimato infatti che riuscire a rallentare di appena un anno l’evoluzione del quadro clinico porterebbe una riduzione ben del 10% del tasso di demenza nella popolazione generale.

Alla luce di questi dati così inequivocabili, dunque, è importantissimo agire in modo preventivo ed utilizzare dei dispositivi di qualità: credere che i difetti dell’udito non possano essere corretti, infatti, sarebbe senza dubbio un grosso errore.