Non sottovalutare una perdita di udito

Le conseguenze dell’ipoacusia non trattataleggi in 3 min

L’avanzamento dell’età può comportare vari problemi. I tessuti e le funzioni del nostro corpo si indeboliscono, aumentando le probabilità di sviluppo di patologie che possono colpire qualunque distretto dell’organismo, alcune delle quali con conseguenze anche gravi.
Tra i problemi più comuni di un individuo in anziana età possiamo trovare l’alterazione della soglia uditiva, detta anche ipoacusia.

Sviluppo dell’ipoacusia

L’ipoacusia è un fenomeno caratteristico dell’età avanzata ma possiamo trovarlo anche in persone più giovani, tanto che la percentuale di adolescenti che presenta problemi uditivi equivale circa al 30%. Il disturbo è caratterizzato da una maggiore difficoltà ad avvertire i suoni e a comprendere le parole, causando anche un’eventuale sensazione di disagio sociale. Negli anziani, inoltre, il disturbo potrebbe associarsi a una sordità precoce causata da patologie sistemiche come diabete o ipertensione arteriosa. In un paziente pediatrico invece l’ipoacusia è in genere associata a cause congenite, ereditarie o infiammatorie come l’otite effusiva. Questa patologia è molto pericolosa in quanto causa una grave sordità al bambino senza manifestare dolore, portando disagi non indifferenti in situazioni ad esempio scolastiche durante l’apprendimento di nozioni.

Tipi di ipoacusie

L’ipoacusia può manifestarsi in 2 modi:
Ipoacusia trasmissiva, patologia che comprende la parte esterna dell’organo uditivo, cioè dai 3 ossicini interni passando per il timpano fino al padiglione auricolare. Le cause possono andare da un’otite a un tappo di cerume o a una perforazione del timpano;
Ipoacusia percettiva o neurosensoriale, contraddistinta dal coinvolgimento del nervo acustico. Ciò comporta una ridotta capacità di comprendere parole emesse da un interlocutore. Tra i fattori scatenanti troviamo traumi dell’orecchio, traumi acustici acuti o malattie infettive.

La diagnosi della perdita di udito

Un disturbo uditivo può essere valutato tramite 3 test:
Vocale. In questo esame il paziente deve ripetere delle parole dettategli tramite delle cuffie
Audiometrico tonale. Al paziente viene chiesto di alzare la mano quando sente un fischio nella cuffia
Impedenzometria. Serve a valutare la conduzione del suono attraverso la membrana timpanica.

Ipoacusia non trattata

Che sia un paziente anziano o bambino, l’ipoacusia va diagnosticata e trattata il prima possibile, causando altrimenti gravi problemi nella vita dell’individuo. L’OMS ha stimato che più del 5% della popolazione mondiale soffre di disturbi uditivi e il numero continuerà a crescere, potendo persino triplicare entro il 2050. Spesso l’ipoacusia non trattata è causata dal paziente stesso che sottovaluta la pericolosità del problema, ignorando i sintomi e decidendo di non effettuare alcun test uditivo, non facendo altro che aggravare la situazione. Disturbi iniziali come, ad esempio, acufene o aumentata sensibilità ai suoni se non opportunamente diagnosticati e trattati possono causare a lungo termine anche una sordità completa. Nei casi più gravi di sordità non esistono metodiche di trattamento e il paziente sarà destinato a non poter più ascoltare alcun suono.

Danni economici

Ignorare l’ipoacusia non causa problemi solo all’individuo, ma anche alla nazione. Ogni anno, infatti, l’Italia spende circa 24 miliardi di euro nel trattamento delle ipoacusie aggravate, 7700 euro annui per ogni cittadino, per un totale di 3,1 milioni di ammalati.
Un’ipoacusia non trattata causa ingenti riduzioni di produttività di un dipendente in un ambiente di lavoro, dovute proprio alla scarsa capacità di comprendere suoni e parole. L’aumento della disoccupazione che ne può derivare diventa quindi un ulteriore costo che si somma ai danni economici.
L’Unione Europea paga ogni anno circa 185 miliardi di euro a causa di questi problemi, con apparecchi uditivi utilizzati solo da un cittadino europeo su 3.

Danni sociali

L’ipoacusia non trattata può comportare problemi anche dal punto di vista sociale e cognitivo, causando depressione, demenza precoce e isolamento sociale. Numerosi studi hanno invece dimostrato che pazienti utilizzanti supporti acustici praticano una vita sana ed allegra.

Non aspettare che il problema di udito condizioni la tua vita, intervieni subito con un test dell’udito: puoi rivolgerti ai nostri specialisti per un controllo dell’udito, nella sede più vicina a te.