Giornata dell’Udito: Lino Banfi premiato a Roma come “ambasciatore della prevenzione”leggi in 2 min

In occasione del World Hearing Day, ovvero la Giornata dell’Udito indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la quale ricorre il giorno 3 marzo, Lino Banfi è stato premiato come “ambasciatore della prevenzione” a Roma.

Il famoso attore pugliese ha scelto infatti di farsi portavoce di un campagna di sensibilizzazione finalizzata a stimolare chi è interessato da ipoacusia ad intraprendere le dovute contromisure.

Banfi ha sottolineato come l’ipoacusia sia un disturbo molto più diffuso di quanto si possa credere, e pur trattandosi di un problema tutt’altro che irrilevante tende ancora oggi ad essere trascurato.

Mentre i difetti visivi vengono corretti sempre in modo accurato tramite l’utilizzo di occhiali e tramite accorgimenti di altro tipo, non si può dire lo stesso per quanto concerne i difetti di natura uditiva.

Probabilmente ciò è dovuto al fatto che molte persone avrebbero disagio ad indossare un apparecchio acustico, ma la cosa ovviamente è del tutto immotivata, allo stesso tempo c’è chi crede che non sia possibile rimediare a difetti dell’udito, per questo motivo li accetta passivamente. Nulla di più sbagliato.

Banfi ha parlato anche della sua esperienza personale, raccontando di aver subito un trauma acustico dopo essere stato esposto a un forte rumore durante le riprese di un film.

Questa spiacevole esperienza gli è stata utile per comprendere a che punto l’udito sia importante per le nostre vite, e per tale ragione Banfi invita tutti a utilizzare degli strumenti correttivi specifici.

Lo stesso attore racconta infatti di utilizzare delle protesi acustiche, dispositivi pressoché impercettibili a livello visivo, ma che non ha timore alcuno a mostrare.

A seguito della premiazione di Banfi vi sono stati diversi interventi ad opera di importanti esperti del settore, tra cui Mauro Menzietti, fondatore e presidente onorario dell’iniziativa “Nonno ascoltami”.

“Nonno ascoltami” è una campagna di sensibilizzazione che ha registrato un grandissimo successo a livello nazionale, e che ad oggi ha interessato oltre 35 città italiane.

Grazie a quest’iniziativa, nel 2017 sono state ben 10.000 le persone che hanno effettuato degli screening uditivi, e la cosa non può che essere considerata in modo positivo.