Mal d’orecchio d’aereo: cos’è e come si può contrastareleggi in 1 min

Moltissime persone avvertono, durante i viaggi in aereo, delle sensazioni spiacevoli alle loro orecchie, come ad esempio fastidi localizzati, ronzii e temporanei cali delle normali capacità uditive.

Tali problematiche sono definite “mal d’orecchio da aereo”, proprio perché si manifestano esclusivamente mentre si è in volo, ed è interessante capire come si può placare questo disagio nel corso dei propri viaggi.

Il Dott. Stefano Miceli, otorinolaringoiatra di Humanitas, è stato interpellato sulla questione e ha fornito dei suggerimenti interessanti.

Miceli sottolinea che questo disturbo può manifestarsi ad un solo orecchio o ad entrambi, ed è dovuto al disequilibrio tra la pressione dell’aria nell’orecchio e quella del contesto in cui si trova la persona.

Il Dott. Miceli offre un suggerimento suggestivo da questo punto di vista, ovvero quello di masticare una comune gomma.

Quest’azione infatti favorisce l’apertura e la chiusura della tuba di Eustachio, attenuando così i divari di pressione tra la parte interna e quella esterna dell’orecchio.

Qualora la persona che viaggia sia raffreddata può essere sicuramente una buona idea quella di assumere un antidolorifico prima di volare o non appena atterrati, come può essere ad esempio il paracetamolo.

Il Dott. Miceli tranquillizza anche i soggetti che presentano specifici disturbi riguardanti l’orecchio: queste persone non devono rispettare nessun particolare accorgimento, masticare della gomma può andare più che bene, ad ogni modo i fastidi legati al mal d’orecchio da aereo sono assolutamente temporanei e rientrano entro alcune ore dall’atterraggio.