Ogni cosa a suo tempo: quanto serve per abituarsi all’apparecchio acusticoleggi in 3 min
Indossare per la prima volta un apparecchio acustico, significa abituarsi ad un nuovo dispositivo e non sempre le prime settimane scorrono tranquille e senza problemi. L’apparecchio acustico può migliorare la qualità della vita, ma come tutte le novità non sempre è facile adattarsi, soprattutto se si tratta di un dispositivo medico che deve essere indossato quotidianamente. Per abituarsi all’apparecchio acustico è importante seguire alcuni consigli e vivere con tranquillità questo particolare periodo di cambiamento. Trascorse le prime settimane di assestamento inizierete sicuramente ad apprezzare la nuova quotidianità.
Serve tempo per abituarsi all’apparecchio acustico
Un vecchio adagio recita “Il tempo cura tutte le ferite” e anche in questo caso questa affermazione è assolutamente vera. Portare l’apparecchio acustico per la prima volta rappresenta un cambiamento notevole nella vita di ogni individuo, non soltanto perché si riusciranno a sentire di nuovo rumori, voci e suoni che prima erano diventati sconosciuti e lontani, ma anche perché portare un dispositivo sull’orecchio rappresenta una novità sia dal punto di vista estetico che funzionale. Per chi vuole abituarsi all’apparecchio acustico il consiglio è di non bruciare le tappe, ma di accettare progressivamente il cambiamento senza ansia e paura. Le nuove sensazioni che si proveranno, con il tempo diventeranno piacevoli e soprattutto anche dal punto di vista estetico, l’apparecchio acustico diventerà elemento integrante del vostro aspetto, senza generare imbarazzo o ansia.
Portare l’apparecchio esclusivamente in ambienti familiari
Per i primi giorni è consigliabile indossare l’apparecchio acustico solo in casa o in ambienti familiari, per abituarsi al suono della propria voce o ai rumori che si percepiscono. Indossare l’apparecchio acustico in luoghi troppo affollati o rumorosi potrebbe infastidirvi o in ogni caso si avrà difficoltà ad individuare con precisione da dove provengono le voci o i suoni. È sempre consigliabile portare regolarmente l’apparecchio acustico, magari durante i primi giorni solo alcune ore e poi con il trascorrere del tempo indossarlo per quasi tutto il giorno.
Cercare di partecipare alle conversazioni
Per poter acquisire consapevolezza e abituarsi all’apparecchio acustico, il primo passo da intraprendere è quello di non isolarvi e di cercare da soli di superare le prime difficoltà, ma chiedete il supporto e l’aiuto di chi vi sta vicino. In particolare, è necessario partecipare alle conversazioni anche con uno o più interlocutori per poter di nuovo acquisire la capacità di ascolto. Questo esercizio è indispensabile per capire quanto sia migliorato il vostro udito o se invece riscontrate dei problemi nel comprendere appieno le conversazioni.
Spegnere l’apparecchio in luoghi troppo rumorosi
Come abbiamo sottolineato in precedenza, è sempre opportuno portare l’apparecchio acustico prima in ambienti familiari e poi iniziare a testarlo anche in altri luoghi, ma se riscontrate un fastidio eccessivo in alcuni spazi troppo affollati o rumorosi è sempre preferibile spegnere il dispositivo. Non preoccupatevi se all’inizio proverete imbarazzo o ansia, è una condizione naturale, con il tempo acquisirete maggiore dimestichezza e sarete in grado di portare l’apparecchio acustico anche in situazioni particolarmente rumorose.
Testare e sperimentare l’apparecchio acustico
Ritrovare nuovamente l’udito è un’esperienza fantastica in grado di migliorare la qualità della vita, quindi nei primi giorni non esitate a testare l’apparecchio acustico, imparerete ad apprezzare suoni e voci che avevate dimenticato. Per iniziare a provare l’apparecchio acustico, partite con l’ascolto della TV o della radio e analizzate come sia migliorato il vostro udito. In seguito, osate ancora di più e svolgete le vostre attività quotidiane (fare la spesa, andare a lavoro, frequentare parchi o luoghi pubblici) con indosso l’apparecchio acustico e registrate ogni nuova esperienza di ascolto.
Contattare l’audioprotesista in caso di problemi
Dopo un primo periodo di adattamento non avrete sicuramente più problemi di ascolto, ance se in rari casi può capitare che i suoni o i rumori possano essere ancora ovattati e indistinti. Nel caso in cui, trascorse alcune settimane, l’ascolto non è migliorato è sempre opportuno rivolgersi all’audioprotesista, che saprà individuare quali sono le problematiche connesse al nuovo apparecchio acustico.