Phon: può il rumore di questo dispositivo danneggiare l’udito?leggi in 2 min

Il phon per capelli può costituire una minaccia per il benessere dell’udito? Rispondere a questa domanda è meno scontato di quanto si possa credere, scopriamo dunque cosa è utile sapere.

Il phon mette a rischio l’udito nel lungo periodo

Iniziamo col dire che un phon acceso emette un rumore che spazia dagli 80 ai 90 decibel, di conseguenza si è molto vicini alla soglia di 90 decibel oltre la quale si ritiene che i suoni possano causare dei danni all’udito.

Essere esposti a rumori che superano di poco i 90 decibel, sia chiaro, non espone al rischio di traumi, che sono una cosa ben diversa: se si è esposti a rumori particolarmente forti si può anche andare incontro ad un deterioramento immediato dell’udito, dovuto appunto a traumi a carico del timpano, ma è assolutamente escluso che un phon in funzione possa comportare simili rischi.

La riduzione delle capacità uditive, tuttavia, può avvenire anche in un’ottica di lungo periodo, ovvero appunto se si è esposti per lungo tempo a rumori non così elevati da essere causa di un trauma, ma comunque non trascurabili.

I parrucchieri sono i più esposti al rischio di riduzione della capacità uditiva

Potenzialmente, dunque, essere esposti al rumore di un phon acceso può a lungo andare ridurre le capacità uditive, soprattutto se è tenuto particolarmente vicino all’orecchio; non è certo per caso se il phon è stato recentemente incluso in elenchi di oggetti di uso comune che possono avere, appunto, degli effetti negativi in tal senso.

La persona che fa un uso normale del phon, dunque che lo utilizza, indicativamente, 3 volte alla settimana per un lasso temporale non superiore a un quarto d’ora, difficilmente potrà correre rischi, il discorso è diverso per chi è esposto ore e ore al rumore emesso da questi dispositivi.

Numerosi parrucchieri, dopo lunghi anni di attività, hanno dovuto fare i conti con delle ridotte capacità uditive, ed è assai probabile che ciò sia dovuto proprio all’esposizione costante a tali rumori.

Cosa è opportuno per proteggere l’udito

Alla luce di quanto detto, dunque, sarebbe sicuramente positivo riuscire a ridurre l’inquinamento acustico che viene prodotto nei saloni di parrucchiere, o comunque fare in modo che i parrucchieri possano proteggersi utilizzando dei semplici DPI.

Per quanto riguarda l’uso del phon per la cura della propria persona non vi sono particolari elementi di rischio, tuttavia è sicuramente una buona abitudine evitare di tenere il dispositivo troppo vicino all’orecchio: anche pochi centimetri di differenza possono essere, da questo punto di vista, preziosi.

Infine, nonostante non siano presenti sintomi evidenti di problemi uditivi, è sempre opportuno effettuare dei controlli uditivi periodici, specialmente, ma non solo, per chi fa uso ripetuto di elettrodomestici particolarmente rumorosi. Prenota un test gratuito dell’udito in uno dei cinque Centri Acustici Progetto Udire a Varese, Malnate, Arcisate, Gallarate o Luino.