Udito delle donne e degli uomini: quali differenze?leggi in 1 min

L’udito delle donne è profondamente diverso da quello degli uomini: le differenze tra l’udito maschile e quello femminile sono davvero importanti, cerchiamo dunque di capire sotto quali punti di vista.

Anzitutto, l’udito delle donne è in grado di percepire in modo migliore le frequenze a intensità media, ovvero quelle da 1000 kertz; questa caratteristica peraltro è stata messa in relazione anche con le capacità linguistiche femminili, che di norma sono migliori.

Gli uomini sono interessati molto più frequentemente delle donne da presbiacusia, quindi ad una diminuzione delle capacità uditive in corrispondenza della vecchiaia, e da questo punto di vista potrebbe avere un’influenza il fatto che gli uomini sono impiegati molto più frequentemente rispetto alle donne in attività lavorative che comportano particolari stress uditivi.

Va sottolineato che la donna può essere interessata da problemi uditivi in particolari fasi biologiche della sua vita, ovvero in gravidanza o in menopausa.

In gravidanza eventuali difetti uditivi rientrano tempestivamente nella normalità non appena avviene il parto, mentre in menopausa i danni uditivi possono essere permanenti, soprattutto nel caso in cui si sia intrapresa una terapia ormonale.

Per preservare al meglio l’udito, ovviamente, sono sempre valide le raccomandazioni più consuete: evitare di esporsi a rumori forti, seguire uno stile di vita sano e sottoporsi a delle visite di controllo periodiche.