Intuire le emozioni altrui: ascoltare è più importante di vedereleggi in 1 min

Osservare le mimiche facciali della persona con la quale interagiamo può rivelarsi molto importante per riuscire a intuirne le emozioni, d’altronde in epoche remote Charles Darwin produsse proprio a tale riguardo l’opera “L’impressione delle emozioni nell’uomo e negli animali”.

Sicuramente la mimica facciale sa essere molto preziosa in tale ottica, ma ancor più che la vista sarebbe l’udito a comunicare le emozioni in modo assai efficace.

Da questo punto di vista si rivela assai interessante uno studio condotto da Michael Kraus e dai suoi colleghi della Yale University, pubblicato su American Psychologist”, organo dell’American Psychological Association.

Kraus e i suoi colleghi hanno descritto 5 esperimenti i quali hanno coinvolto complessivamente ben 1.800 cittadini statunitensi.

In tali esperimenti veniva chiesto ad alcuni soggetti di interagire con un’altra persona, e ad una parte del campione non era consentito sentire, all’altra invece non era consentito vedere.

I risultati di questi studi non convenzionali hanno rivelato che chi ha modo di ascoltare riesce a comprendere in modo molto più efficace le emozioni del proprio interlocutore, e le possibili spiegazioni di questo fenomeno sono principalmente due.

Anzitutto, molte persone sono particolarmente abili nel controllare le espressioni facciali, proprio per evitare che le medesime possano trasparire, inoltre non sempre avere quante più informazioni possibili implica una più elevata accuratezza.

In sostanza dunque, se si ha modo esclusivamente di sentire e non di vedere, si ha la possibilità di concentrarsi meglio sull’unica informazione a propria disposizione, e ciò appunto offre la possibilità di “leggere” quanto rilevato in modo ancor più preciso.