Come migliorare il proprio udito? Alcune semplici regoleleggi in 4 min
Cosa si può fare di concreto, nella propria quotidianità, per migliorare il proprio udito? Secondo gli esperti ci sono diverse abitudini che possono avere risvolti molto positivi nei confronti del benessere uditivo.
A livello generale si può senz’altro affermare che una vita salutare sia un’ottima amica dell’udito, ma entriamo nel dettaglio e scopriamo come conviene comportarsi per migliorare o semplicemente per proteggere questo preziosissimo senso.
Tenere sempre ben allenata la mente per sentire meglio
Anzitutto, gli esperti consigliano di tenere sempre ben allenata la mente, anche dedicandosi a comuni giochi di enigmistica quali parole crociate, sudoku e rebus: acquisire queste abitudini può avere risvolti molto positivi anche nei confronti dell’udito.
Sulla base di quanto detto anche i giochi di carte possono essere una buona abitudine, anche in considerazione del fatto che chi ha problemi di ipoacusia può tendere ad isolarsi e questi momenti possono essere un’ottima occasione di contatto sociale.
Praticare joga e meditazione per un udito migliore
Lo joga è una disciplina che sa garantire molteplici effetti benefici sia per il corpo che per la mente, e anche l’udito sembrerebbe trarre giovamento da tale pratica, grazie all’ottimizzazione della circolazione sanguigna.
Nello specifico, gli esperti indicano come posizioni di joga ideali per migliorare la condizione uditiva quelle cosiddette dell’albero, del cobra, del cammello e del triangolo.
Utilissima è anche la meditazione, pratica preziosa per ridurre lo stress e per favorire la distensione mentale, ma anche per regolare pressione sanguigna e circolazione, con un particolare riguardo per l’afflusso di sangue verso il cervello.
Ascoltare musica al volume corretto
Ascoltare musica è un qualcosa che piace praticamente a tutti, ma è fondamentale non esagerare con il volume, soprattutto se la si ascolta con le cuffie: in quest’ultimo caso, sono da considerarsi eccessivi tutti i volumi che consentono a chi è vicino a noi di percepire il suono emesso dal dispositivo.
Allenarsi ad “isolare” i suoni
Per “allenare” l’udito si possono mettere in pratica diversi esercizi molto utili, come ad esempio sforzarsi di “isolare” determinati suoni.
Gli esempi, da questo punto di vista, sono tanti: quando si è all’aperto ci si può concentrare su uno specifico tipo di suono, come può essere il canto degli uccelli, allo stesso modo quando si ascolta una canzone ci si può soffermare esclusivamente sui suoni, ad esempio quelli prodotti con un determinato tipo di strumento.
Esercizi simili si possono svolgere anche per quel che riguarda le conversazioni: conversare ad un volume normale è sicuramente un ottimo allenamento per l’udito, ma ancor più utile è tenere le medesime conversazioni, quindi dei dialoghi con un medesimo volume, in luoghi affollati o in cui sono presenti dei rumori di sottofondo.
Questa pratica, appunto, costringe ad “isolare” il suono d’interesse e merita quindi di essere considerata un vero e proprio esercizio allenante per l’udito.
Curare l’alimentazione per evitare problemi uditivi
Alimentarsi in modo corretto ed equilibrato è molto importante anche per l’udito, e gli esperti suggeriscono in modo particolare di assumere cibi ricchi di magnesio e acido folico.
Anche l’olio di pesce è ritenuto un alimento ottimo da questo punto di vista: importanti studi medici indicano infatti questa sostanza come particolarmente efficace soprattutto per contrastare la perdita d’udito legata all’invecchiamento.
Evitare di fumare per la salute dell’udito
Fumare, si sa, è un’abitudine deleteria per la salute, e può avere degli effetti negativi anche sull’udito.
Specifici studi medici hanno infatti dimostrato che chi ha il vizio di fumare è maggiormente esposto al rischio di riscontrare una perdita d’udito, ragion per cui questa è un’ulteriore ed ottima ragione per dire “no” alla sigaretta.
Sottoporsi alla pulizia professionale del cerume
Per il benessere dell’udito può essere utile sottoporsi a sedute di pulizia del cerume ad opera di medici specializzati.
Il cerume è una secrezione del tutto naturale, che svolge peraltro delle funzioni di grande importanza, proteggendo le parti più sensibili dell’orecchio da polvere e batteri, ma se presente in quantità eccessive può avere degli effetti negativi sul piano uditivo.
La pulizia del cerume, è utile sottolinearlo, deve essere effettuata solo ed esclusivamente da professionisti: la pulizia “fai da te”, quella che siamo soliti effettuare con i diffusi bastoncini di cotone, dovrebbe riguardare soltanto la pulizia esterna dell’orecchio.
Allo stesso modo è importante rivolgersi ai professionisti quando si hanno dubbi sulla capacità del proprio udito: prenota un controllo gratuito presso uno dei nostri Centri Acustici.