Disabili, in Italia quasi 10.000 alunni con deficit visivi o uditivileggi in 1 min

È stato pubblicato dall’Istat uno studio intitolato “La popolazione italiana con problemi di vista e udito”, realizzato in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro.

Questo studio ha consentito di tracciare in quadro nitido circa la quantità di alunni italiani interessati da problemi di udito o di vista, e i giovanissimi che convivono con tali problemi non sono risultati affatto pochi.

Nello specifico, nell’anno scolastico 2014/2015 gli alunni con disabilità iscritti a scuola sono risultati 234.788, una cifra che corrisponde al 2,7% della popolazione studentesca; questo trend risulta essere leggermente superiore rispetto agli anni precedenti, dal momento che nell’anno scolastico precedente tale percentuale ammontava a 2,5% e nel 2007 era pari ad appena il 2,1%.

Per quanto riguarda in modo specifico gli alunni interessati da problemi visivi o uditivi, il loro numero su scala nazionale è molto vicino a 10.000.

La regione in cui si conta la maggior quantità di alunni con disabilità è la Lombardia, con 39.748 alunni disabili i quali costituiscono il 2,8% del totale; considerando tale dato in percentuale, invece, la cifra è molto più elevata nel Lazio, dove tale percentuale raggiunge il 3,2%.

Tra le disabilità sensoriali la più diffusa è l’ipovisione, mentre la sordità grave o profonda riguarda il 2,1% degli alunni nelle scuole elementari e l’1,8% nelle scuole medie.

Tale studio ha fatto emergere inoltre che le persone interessate da sordociecità sono 189.000, una cifra che corrisponde esattamente allo 0,3% della popolazione complessiva.

C’è da aggiungere che assai spesso gli alunni interessati da disabilità legate alla vista o all’udito associano a tale problematica delle altre difficoltà, soprattutto di carattere intellettivo o motorio, dunque è importantissimo che tali problemi siano affrontati con la massima attenzione per poter migliorare la qualità della vita del giovane alunno.