Ipoacusia infantile: riconoscerla con dei divertenti giochileggi in 1 min

L’ipoacusia infantile è un problema che non deve essere sottovalutato, anzi è opportuno che i genitori prestino massima attenzione a tali aspetti nei primi mesi di vita del bambino: anche per quel che riguarda eventuali difetti uditivi, infatti, intervenire per tempo è molto importante.

A tal riguardo sono a disposizione diversi test specifici per verificare la condizione acustica del bambino, sia dei test medici che delle semplici verifiche che possono essere eseguite comodamente a casa.

Da questo punto di vista può essere un’idea ottima quella di proporre al piccolo dei semplici giochi, dei giochi che gli risulteranno certamente divertenti, ma che allo stesso tempo sapranno fornire delle indicazioni utili circa la sua condizione uditiva.

Gli esempi sono diversi: un gioco molto diffuso e che può essere assai indicativo in questo senso è quello di abbinare i suoni, ovvero ad esempio scaricare dei versi di animali e chiedere al  piccolo di associarli all’animale giusto.

Altra soluzione interessante è quella di fare dei giochi di fantasia ricreando delle situazioni potenzialmente pericolose, ovviamente solo in modo immaginario, le quali richiedono l’attento ascolto di rumori per potersi mettere in salvo.

Idea utile può essere quella di creare una sorta di calendarizzazione delle attività, predisponendo il piccolo all’ascolto di determinati suoni o parole, allo stesso modo un gioco semplice ed efficace è quello cosiddetto dei “suoni difficili”, in cui viene chiesto al piccolo di associare determinati suoni a dei cartelli in cui sono appunto scritte delle parole corrispondenti a tali suoni.

Questi giochi rappresentano, ovviamente, solo una soluzione di massima per scoprire se il piccolo è interessato da difetti uditivi; per eseguire dei test attendibili, ovviamente, è strettamente necessario affidarsi a un professionista.