Udito: secondo degli studi, quello delle donne è il miglioreleggi in 1 min

L’udito delle donne sarebbe molto più efficace rispetto a quello degli uomini: è questo ciò che emerge in modo piuttosto inequivocabile da alcune ricerche effettuate, i cui risultati sono stati confermati da Eliana Cristofari, responsabile della Struttura Dipartimentale di Audiovestibologia dell’ospedale Macchi, Asst Settelaghi di Varese.

Secondo la Dottoressa Cristofari le donne hanno una soglia uditiva superiore alle frequenze del parlato, di conseguenza il divario con gli uomini dal punto di vista delle capacità uditive si rivela piuttosto netto.

Nello specifico, gli uomini sarebbero esposti più precocemente al calo dell’udito, indicativamente a partire dai 30 anni, il problema invece non riguarderebbe le persone di sesso femminile.

Una soglia di età indicativa piuttosto critica per le donne corrisponde invece ai 50 anni, quando l’azione protettiva di alcuni effetti ormonali inizia ad essere meno efficace.

Le differenze uditive tra uomini e donne tendono dunque a divenire minime oltre i 50 anni, sebbene gli uomini rimangano comunque più esposti al rischio di presbiacusia.

La Dottoressa Cristofari ricorda che oggi vi sono ottime possibilità di correggere i difetti uditivi, di conseguenza sarebbe un grosso errore accettare passivamente un udito non più perfetto, anche in età avanzata.

A quanto affermato è suggestivo accostare una considerazione: sia gli uomini che le donne concordano nel sostenere che in un rapporto di coppia l’ascolto sia fondamentale.

Ben il 70% degli intervistati ha dichiarato questo, di conseguenza la capacità di ascoltarsi è seconda esclusivamente al sentimento, considerato cruciale dall’82% degli intervistati, e più importante della sessualità, menzionata dal 48%.